Prima edizione dei DBJ Awards

Prima edizione dei DBJ Awards

Desideriamo ringraziare tutti i partecipanti alla prima edizione dei DBJAwards:
Nella categoria “start up”

Atboat (turismo)
Cuochi a colori (food)
EdoApp (food)
Fanceat (food)
GeniusChoice (food)
Hoppy Fish (food)
Quomi (food)

Nella categoria “progetto d’impresa”
• Il bosco delle galline volanti (turismo)
Il Camping 2.0 (turismo)
Mastri speziali (food)
Pausa Viaggio (turismo)
Plins-experience (turismo)
Table Top (food)

and the winners are…:
– I premio start up dbj: GeniusChoice
– II premio start up dbj: EdoApp
– vincitore del premio “progetto DBJ”: Table Top

 

 

Dbj Awards – The Innovation Day

Dbj Awards – The Innovation Day
invito DBJ Watch_1

Dbj Awards – The Innovation Day è la giornata in cui premieremo le startup e progetti d’impresa nei settori food e turismo.

I finalisti presenteranno i propri progetti a una giuria composta da Pietro Ferraris, Presidente dell’Associazione Startup Turismo e mobile business developerdi Lastminute.com group, Fabio Fraticelli, Ricercatore presso Università Politecnica delle Marche, Francisco Garcia, CEO di Chiarezza.it, Massimiliano Gazzo, Partner dello Studio De Berti Jacchia Franchini Forlani, Marco Porcaro, CEO di Cortilia, Tommaso Vincenzetti, Strategy e Development Advisor di Copernico.

A seguire, istituzioni, imprenditori, finanziatori, società leader e riconosciuti esperti del settore si confronteranno durante una tavola rotonda sul tema: “Innovare Sistemi e Modelli di Business Tradizionali nei Settori Food e Turismo”.

PROGRAMMA

10.00 – Registrazione partecipanti
10.30 – Apertura dei lavori
10.35 – Presentazione candidati start up e progetti d’impresa alla Giuria
11.15 – Coffee break
11.30 – Presentazione osservatorio DBJ Watch e Ricerca “Food& Tourism: è tempo di innovare”
12.00 – Tavola rotonda “Innovare Sistemi e Modelli di Business Tradizionali nei Settori Food e Turismo”

SERVAIR SOLUTION – Jerome Felici
ALIDAYS – Davide Catania
CREA Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’analisi dell’economia Agraria – Serena Tarangioli
UVET – Mario Mazzei

12.45 – Premiazione
13.00 – Light lunch

Accrediti entro il 2 febbraio – via email eventi@dejalex.com o chiamando il n.  02/725541

 

Iscrivetevi, mancano pochi giorni!

Ricordiamo a chi ha avviato una start up o un progetto di impresa che è ancora possibile inviare la propria candidatura per partecipare ai DBJAwards che si terranno il prossimo 5 febbraio presso la sede di Copernico in via Copernico n. 38

Tutte le informazioni qui:

DBJ AWARDS CARTOLINA

 

Il decreto "investiment impact" estende le agevolazioni alle PMI innovative

Il decreto “investiment impact” estende le agevolazioni alle PMI innovative

Riposizionare l’Italia nelle graduatorie internazionali per diffusione di imprese ad alto valore innovativo e tecnologico.

E’ questa la finalità dei recenti interventi normativi varati dal governo Renzi per favorire la proliferazione d’investimenti in imprese vocate all’innovazione. Il riferimento è, inter alia, all’art. 4 del Decreto Legge 24 gennaio 2015, n. 3 (“Decreto”) che introduce la categoria delle Piccole e Medie Imprese “Innovative” (“PMII”) estendendo a tali imprese le misure agevolative previste a favore delle start-up innovative. Nello specifico, la nuova disciplina applicabile dal 25 gennaio 2015 è diretta alle PMI non quotate in mercati regolamentati con bilancio certificato e in possesso di almeno due tra i seguenti tre requisiti:

1) effettuare spese per ricerca e sviluppo almeno pari al 3 per cento della maggiore entità fra costo e valore totale della produzione;

2) impiegare personale altamente qualificato in misura almeno pari a 1/5 della forza lavoro complessiva;

3) essere detentrici, licenziatarie o depositarie di un brevetto o di un software registrato presso la SIAE.

Il Decreto a tal fine istituisce una sezione apposita del registro delle imprese in cui devono iscriversi le PMI e individua le informazioni da comunicare nonché la frequenza degli aggiornamenti delle comunicazioni obbligatorie. Tra le misure di favore mutuate dalla normativa sulle start-up ed ora estese alle PMII vale la pena rammentare: la disapplicazione della fiscalità su società di comodo e in perdita sistematica; la possibilità di creare categorie di quote di partecipazione prive di diritto di voto; l’esenzione da diritti camerali e imposte di bollo; la possibilità di remunerare amministratori, dipendenti e collaboratori con l’attribuzione di strumenti finanziari (work for equity); la possibilità di raccogliere fondi attraverso portali web di equity crowdfunding.

Agevolazioni  estese anche agli investitori nel capitale delle PMI costituite da non oltre 7 anni, i quali infatti potranno beneficiare del regime fiscale di favore per persone fisiche e giuridiche consistente nella detassazione pari rispettivamente al 19 per cento e 20 per cento delle somme investite. L’intervento del governo, teso al riconoscimento dello status di PMI, è un passaggio fondamentale da accogliere positivamente specialmente in un ottica di sensibilizzazione e promozione di un nuovo approccio culturale tra le PMI. Va apprezzato, poi, anche perchè rende tali imprese maggiormente identificabili da parte di possibili investitori che riconoscono nell’innovazione un elemento distintivo.

 

Alessandro Foti

Agevolazioni fiscali per start-up innovative e incubatori certificati

Agevolazioni fiscali per start-up innovative e incubatori certificati

Articolo 25 e seguenti del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221 – Agevolazioni fiscali in favore delle start-up innovative e degli incubatori certificati

Tutti i dettagli nel nostro approfondimento : Circolare n. 16E dell’11062014